Ciao carissime amiche, a volte sono latitante anzi molto latitante, ma vi assicuro che non ho abbandonato il blog e nemmeno la passione per il cucito....alla fine del post vi spiego...ora vi mostro le calze che ho cucito in questi giorni....
No...non è la befana....ma da noi nel mio paese e dintorni c'è un'usanza e cioè nel giorno di tutti i morti la mattina i bambini ma anche per i figli un pò cresciutelli ci si fà trovare la calza piena piena di dolcetti cioccolata ovetti e caramelle, pensando a un nonnino o a una persona cara che è lì nel cielo c'è la portata....io quando ero piccola ci credevo per davvero, restavo tutta la notte con gli occhietti aperti per rivedere i miei nonni che non ci stavano più ma dopo mi addormentavo e voilà la mattina alla maniglia della porta della mia camera vedevo una calza bellissima stracolma di dolci...
è così questa bella tradizione si tramanda di madre in figlia
lo faccio ancora tutt'ora che i miei ragazzi sono grandi....ma ora è diventato un commercio
nei negozi ci sono tante calze delle migliori marche di cartoni animati e quant'altro..
la tradizione vuole che bisogna farle a mano, sono più belle fatte con il cuore..
ed eccole qui le mie...
Ora torniamo alla mia latitanza....
così all'improvviso nei primi giorni di ottobre mi passa un treno Hihihihi per modo di dire
io sono una casalinga per scelta ho fatto la mamma a tempo pieno ho dedicato la mia vita alla mia casa ai miei adorabili figli e al maritozzo,
ora i figli sono grandicelli il grande tra un pò si laurea e il piccolo fra un annetto si diploma
beh mi è passato il treno
un'amica mi fa perchè non fare qualcosa?
in questi tempi di crisi? dico io?
sì prepariamoci per dei tempi migliori mi dice l'amica
ritorniamo a scuola?
e così stiamo frequentando un corso di
Operatore Socio Sanitario
la cosa mi ha un pò spaventata i primi giorni
imparare ad accudire i malati
le persone che hanno bisogno,
sentire le tante malattie che colpisce la gente mi metteva un'ansia
ma è circa un mese che sto frequentando e piano piano mi sto innamorando di questa professione
a gennaio farò tirocinio in ospedale, non so come sarà
sicuramente sarà una bella esperienza...
ecco il motivo di questa latitanza è che sono tornata tra i banchi di scuola
ad imparare l'anatomia, l'igiene l'alimentazione....
la mattina mi sveglio presto cucino si fanno i letti e poi prendo la macchina e scappo, la scuola è a 25km dal mio paese....torno per le 14.00 e qualcosa, nel frattempo mio marito arriva dal lavoro
mio figlio da scuola si pranza e va bè le solite cose
ma quando c'è un pò di tempo mi chiudo nella mia craft
sicuramente per il natale ci saranno poche cose da poter creare
ma in testa ho già mille progetti
quest'anno voglio addobbare casa con tanti bellissimi lavori...
ilo corso finirà a giugno
e davvero spero di poter fare questa professione è davvero bella
ammiro i medici e le infermiere per far questo bisogna amare il prossimo....
mamma mia che post luuuuuuuuuuungo
spero di non avervi annoiate
un super mega saluto
Lella
Ammirabile quello che stai facendo!Le calze sono deliziose!Buona serata,Rosetta
RispondiEliminaComplimenti, cara lella... hai scelto col cuore, per questo c'e'
RispondiEliminaentusiasmo nel tuo post .
Le calzine sono tenerissime, ed e' giusto che siano preparate a mano...i nonni dal Cielo, non vanno certo al centro commerciale a comprarle .
Un abbraccio ornella
Bellissime le calze e molto tenera questa tradizione!!! Per quanto riguarda il tuo futuro lavoro...in bocca al lupo...devi essere una persona speciale!! Un abbraccio, Anna.
RispondiEliminala tradizione delle calze è bellissima!!!non l'avevo mai sentita conservala e tramandala il più possibile!..in bocca al lupo per la scuola,ho un paio di amici che l'hanno intrapresa,non è facile gestire ammalati e anziani e sono poche le persone che lo fanno con il cuore,il tuo è lo spirito giusto ;)
RispondiEliminaCiao Lella, grazie per essere passata dal mio blog.
RispondiEliminaLa tradizione delle calze dei morti c'è anche qui in Puglia, ma tu dove sei?
Ora mi faccio un giretto nei tuo blog, ho già visto cosette mooolto carine!!!!
molto belle queste calze.... qui in Veneto non si usano
RispondiEliminadavvero bellissime le calze...da me si realizzano biscotti come tradizione!!!
RispondiEliminaammirevole la tua iniziativa...ti ammiro tantissimo!!!
Brava Lella,
RispondiEliminasono sicura che studiare per una giusta causa ti dia tante soddisfazioni...ti ammiro!!
Cambiando discorso rispondo subito alla tua richiesta inerente all'altezza del babbo...in realta' io ho stampato il cartamodello a piacere..comunque credo sia su 50cm circa!!!
Ti abbraccio e nn stressarti troppo
Mela
Complimenti per i bei lavori eseguiti... originali!!!!!
RispondiEliminaSaluti
Giulia
...Ciao Lella e grazie per essere passata dal mio piccolo blog e per il sostegno!!Tornerò a trovarti con calma ...bacioni grandi grandi..Patry
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